Niente sale comunali e di circoscrizione ad associazioni e gruppi che
violano i principi della Costituzione italiana e leggi della
Repubblica come il divieto di istigazione all’odio razziale, apologia di
fascismo e violenza. Invito alle autorita’ competenti a far rispettare
le leggi vigenti. Iniziative nelle scuole per la memoria storica ed
insegnare la Costituzione.
Il Movimento 5 Stelle ha depositato una mozione a difesa dei valori democratici del Comune di Parma, Medaglia d’Oro della Resistenza e contro ogni totalitarismo, autoritarismo e violenza. La mozione, condivisa con tutto il gruppo consiliare ed il sindaco Federico Pizzarotti, impegna la Giunta ad una serie di azioni che sono quelle di sua competenza specifica. Cioè ribadire con forza che, alle associazioni ed i gruppi, qualunque essi siano, che svolgono “attività incostituzionali” (comma 2 articolo 1 del regolamento comunale sulla assegnazione di sale civiche e circoscrizionali), ed in violazioni a leggi della Repubblica Italiana come l’apologia di fascismo, l’istigazione all’odio razziale, che inneggiano o compiono atti violenti, non verranno concesse sedi istituzionali, comunali e circoscrizionali del Comune di Parma.
Al tempo stesso, rispettando la divisione dei poteri propria di ogni sana democrazia, nella mozione si invitano le Autorità pubbliche a far rispettare le leggi vigenti in materia come la n.645 del 1952 , difendere gli articoli 2 e 3 della Costituzioni e la XII norma transitoria della Costituzione che vieta la ricostituzione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista.
Il Movimento 5 Stelle ha depositato una mozione a difesa dei valori democratici del Comune di Parma, Medaglia d’Oro della Resistenza e contro ogni totalitarismo, autoritarismo e violenza. La mozione, condivisa con tutto il gruppo consiliare ed il sindaco Federico Pizzarotti, impegna la Giunta ad una serie di azioni che sono quelle di sua competenza specifica. Cioè ribadire con forza che, alle associazioni ed i gruppi, qualunque essi siano, che svolgono “attività incostituzionali” (comma 2 articolo 1 del regolamento comunale sulla assegnazione di sale civiche e circoscrizionali), ed in violazioni a leggi della Repubblica Italiana come l’apologia di fascismo, l’istigazione all’odio razziale, che inneggiano o compiono atti violenti, non verranno concesse sedi istituzionali, comunali e circoscrizionali del Comune di Parma.
Al tempo stesso, rispettando la divisione dei poteri propria di ogni sana democrazia, nella mozione si invitano le Autorità pubbliche a far rispettare le leggi vigenti in materia come la n.645 del 1952 , difendere gli articoli 2 e 3 della Costituzioni e la XII norma transitoria della Costituzione che vieta la ricostituzione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista.
La mozione impegna la Giunta anche a predisporre una serie di atti
propositivi concreti, come una serie d’incontri nelle scuole di Parma in
collaborazione con Istituti Storici, associazioni partigiane, dei
deportati ed degli ex internati militari italiani, per tramandare ai
giovani la Memoria Storica della nostra città, insegnare la Costituzione
italiana e l’educazione civica democratica.
Una delegazione in rappresentanza di consiglieri comunali del
Movimento 5 Stelle, parteciperà, senza bandiere perché i valori della
Resistenza non devono essere strumentalizzati, alla manifestazione
indetta dal Comitato antifascista Montanara. Lo faremo per due motivi.
Per il grande rispetto che portiamo a tutte le associazioni dei
partigiani (Anpi , Alpi, Apc) e dei deportati (ANPPIA ed ANED) che
aderiscono alla manifestazione, e con l’intento di sensibilizzare
l’opinione pubblica, su valori quanto mai attuali come quello
dell’antifascismo e qualsiasi altra forma di totalitarismo, che come la
storia ci insegna, troppe volte hanno preso il sopravvento sulla
democrazia. Ogni altra forma di strumentalizzazione o scontro
ideologico. non ci interessa e non ci appartiene.
Si allega la mozione, depositata oggi.
Si allega la mozione, depositata oggi.
Marco Bosi
capogruppo
Movimento 5 Stelle-beppegrillo. it
Comune di Parma
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Siete voi i primi totalitari nei contenuti di principio, nelle piccole e grandi cose... Così eliminate solo i vostri consimili più decisi, ma sempre fascisti dentro restate... Se volete fare un favore, dimettetevi e sparite ;)
RispondiEliminaCaro Pericle, mi dispiace contraddirti ma ti sbagli. Tali sigle non ci toccano neppure di striscio. Grazie per l'invito ma l'obiettivo non è governare ma cambiare questa forma sociale, dal basso, coi cittadini liberati, laddove ciascuno può tornare ad avere voce nei processi decisionali. Democrazia diretta non ti dice niente?
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