lunedì 10 marzo 2014

LETTERA SCRITTA ALLA DIREZIONE GENERALE COMMISSIONE EUROPEA AFFARI REGIONALI

ENGLISH VERSION
Bari, 29/01/2014

Dear Johannes,
today the EU has earmarked 55 mln for Bari Lamasinata Scalo logistics centre but it will be really difficult to pass more trains in this new Center until you solve the problem North of Bari (where trains arrive).

I ask you please to take an interest to prevent this money should not be thrown away.

The area north of Bari is completely split in half by the Rete Ferroviaria Italiana (RFI) with the aggravating circumstance that there are no subways or overpass.

Residents are forced to suffer for years the presence of a binary bundle (authentic urban fracture between two parts of the same territory) and seven level crossings (serious safety problems caused by the passage of about 200 trains daily in the middle of town with speed exceeding 100 km/h). Level crossings are often closed for more than 30 minutes in a row, with all the resulting inconvenience and causing, in addition to a constant noise pollution in violation of law 447/95 (framework law on noise pollution), numerous dangers, sometimes unfortunately fatal to children, women, the elderly etc.

Many are known the many tragic events on this railway line, between which we cite only the last:

-September 2012 the AMTAB bus was run over by a train;
-July 2013 a boy died after being hooked by a train;
-November 2013 a lady was run over and killed by a train.



How much more time you will have to wait to resolve this very serious problem that harms all citizens who live in the area north of Bari?

In December 2005 he signed a memorandum of understanding between the Minister of infrastructure and transportation, Puglia region, Municipality and RFI which envisaged the preparation of a pre-feasibility study, aimed at correcting the railway track to the South of Bari and the sidings in the landfill is Bari Nord. After being confirmed in the feasibility study, the 17 March 2007 was signed a memorandum of understanding between the Ministry of infrastructures, the Puglia region, the municipality and the Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. providing for the Bari Nord the preliminary agreement for burial in artificial tunnel of RFI, is North of Bari, with realization of binaries for the provisional exercise tiling to existing line, for an estimated cost of 405 million euros, while the Central-Bari Bari Sud variant of RFI, tiling the Ringway Road, for an estimated cost of EUR 410 million (source feasibility studies).

Consequently, for the construction of the railway junction of Bari, the CIPE has allocated 394 million euros as the first 850 million expected lockout (resolution of October 26, 2012: strategic infrastructure Program, knot of Bari, Bari centrale is South-Tower at the sea in Bari with preliminary project approval), and the preliminary agreement of the Minister of infrastructure of 9 July 2008, one of the most important infrastructural choices of Regione PugliaThere was the Bari Nord railway junction, the Region itself with a resolution of 11/23/2010 gave the consent to the preliminary draft for the Bari Nord.

Later – don't know why – the CIPE approved an excerpt to the original project for which the original 850 million euros remain engaged only those interventions targeted at Bari Sud whose purpose is to decrease the duration of Bari-Napoli. But we must point out that the central station of Bari is upstream from the South node.

So where are the improvements that our administrators want to implement that choice incomprehensible?
Because it was decided to approve the project, which provides jobs to the South of Bari and not the North?

Probably, the only purpose for which you will delete the existing 10.2 KM of railway line between Bari and Torre a Mare, in favor of so-called "gooseneck" (Variant), is merely speculative. In fact, the land purchased near the current railway building will become. Soon we will know who are who are the owners.

The question that arises here obviously do not want to discriminate against citizens of the South than in the North, but you want to make known as once again the interests of a few (owners of soils along the Central and southern Bari Bari) are favored over to a real urgency of the collectivity, not resolution which in recent years has resulted unfortunately, many fatal accidents.

Once our Administrators give priority to indiscriminate use of the territory, putting in the security of the citizens who live in the area north of Bari.

Thank you very much for what you do.

Best Regards.

Davide Mancini

TRADUZIONE IN ITALIANO

Bari, 29/01/2014

Caro Johannes,

oggi l'UE ha stanziato 55 mln per lo Scalo Logistico di Lamasinata Bari, ma sarà davvero difficile far transitare più treni in questo nuovo centro finché non si risolverà il problema a nord di Bari (da dove arriveranno i treni).

Vi chiedo per favore di interessarVi per evitare che questo denaro si speso inutilmente.

La zona a nord di Bari è completamente divisa a metà da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) con l'aggravante che non esistono sottopassaggi o cavalcavia.

I residenti sono costretti a subire per anni la presenza di un fascio di binari (autentica frattura urbana tra le due parti del territorio stesso) e sette passaggi a livello (problemi di sicurezza grave causati dal passaggio di circa 200 treni al giorno nel centro della città con velocità superiore a 100 km/h). I passaggi a livello sono spesso chiusi per più di 30 minuti di fila, con tutti gli inconvenienti risultanti e causando, oltre che un costante dell'inquinamento acustico in violazione della legge 447/95 (legge quadro sull'inquinamento acustico), numerosi pericoli, a volte purtroppo fatali per i bambini, donne, anziani ecc.

Molti sono noti molti tragici eventi su questa linea ferroviaria, tra cui citiamo solo gli ultimi:

-Settembre 2012 l'autobus AMTAB travolto da un treno;
-Luglio 2013 un ragazzo è morto dopo essere stato agganciato da un treno;
-Novembre 2013 una signora è stato travolta e uccisa da un treno.

  
Quanto tempo ancora si dovrà aspettare per risolvere questo problema molto serio che danneggia tutti i cittadini che vivono nella zona a nord di Bari?

Nel dicembre 2005 è stato firmato un memorandum d'intesa tra il ministro delle infrastrutture e trasporti, regione Puglia, comune e RFI che prevedeva l'elaborazione di uno studio di prefattibilità, volto a correggere il tracciato ferroviario a sud e a nord di Bari. Dopo essere confermato lo studio di fattibilità, il 17 marzo 2007 è stato firmato un protocollo d'intesa tra il Ministero delle infrastrutture, regione Puglia, il comune e la Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. che prevede la Bari Nord l'accordo preliminare per la sepoltura in una galleria artificiale di RFI, è a nord di Bari, con la realizzazione di binari per l'esercizio provvisorio in affiancamento alla linea esistente, per un costo stimato di 405 milioni di euro, mentre la variante centrale-Bari Bari Sud di RFI, affiancamento la strada di circonvallazione, per un costo stimato di 410 milioni di euro (fonte studio di fattibilità).

Di conseguenza, per la costruzione del raccordo ferroviario di Bari, il CIPE ha stanziato 394 milioni di euro come il blocco previsto prima 850 milioni (risoluzione del 26 ottobre 2012: programma infrastrutture strategiche, nodo di Bari, Bari centrale è sud-torre a mare a Bari con l'approvazione del progetto preliminare) nell’accordo preliminare del Ministero delle Infrastrutture la Regione Puglia del 9 Luglio 2008 nelle principali scelte infrastrutturali della Regione Puglia vi era il nodo ferroviario Bari Nord, la regione stessa con una risoluzione del 23/11/2010 ha dato il consenso per il progetto preliminare per la Bari Nord.

Più tardi – non so perché – il CIPE ha approvato uno stralcio al progetto originale per cui degli originali 850 milioni euro resterebbero impegnati soltanto quelli destinati agli interventi a Bari Sud venendo meno a quello che era lo scopo iniziale ossia di diminuire la durata della tratta Napoli-Bari Centrale. Ma dobbiamo sottolineare che la stazione centrale di Bari è a Monte dal nodo sud.

Allora quali sono gli sviluppi che i nostri amministratori vogliono implementare e i perché tale scelta incomprensibile?
Perchè si è deciso di approvare il progetto a sud Bari a sfavore di quello nord ben più prioritario?

Probabilmente, l'unico scopo per il quale si eliminerà l'esistente 10,2 KM di linea ferroviaria tra Bari e Torre a Mare, in favore del cosiddetto "collo d’oca" (variante), è puramente speculativo. Infatti, i terreni acquistati a ridosso dell’attuale ferrovia diverranno edificabili e chi sono i proprietari?  Presto verremo a sapere chi sono i proprietari.

La questione che qui si pone ovviamente non vuole discriminare i cittadini baresi della zona Sud rispetto a quelli della zona Nord, ma si vuole rendere noto come anche questa volta gli interessi di pochi (proprietari dei suoli lungo la linea Bari C.Le – Bari S. Giorgio) sono favoriti rispetto a una reale urgenza della collettività, la cui non risoluzione in questi anni ha provocato, purtroppo, molteplici incidenti mortali.

Ancora una volta i nostri Amministratori danno priorità al consumo indiscriminato del territorio, mettendo in secondo piano la sicurezza dei cittadini che vivono nella zona nord di Bari.

La ringrazio molto per quello che farà.

Migliori saluti.

Davide Mancini


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